Alimenti biologici per bambini. Alcune evidenze scientifiche a favore del BIO
Alimenti biologici per bambini. Alcune evidenze scientifiche a favore del BIO
Articolo a cura di
Claudio Pio CLEMENTE
L’allattamento al seno è la migliore opportunità che il bambino ha per
essere nutrito dal primo giorno di vita. Fra le diverse sostanze contenute nel
latte materno, alcune prevengono le malattie mentre altre addirittura stimolano
lo sviluppo del sistema immunitario immaturo del bambino e lo rinforzano. Questo
ha come risultato una salute migliore, anche anni dopo che l’allattamento è
cessato. Per queste ed altre ragioni, sulla base di evidenze scientifiche,
l’Assemblea Mondiale della Sanità ha decretato, come raccomandazione di salute
pubblica, che i bambini dovrebbero essere allattati in maniera esclusiva per
sei mesi e l’allattamento continuato almeno fino all’età di 2 anni1.
Quando questo non è possibile, bisogna ricorrere all’alimentazione “artificiale”.
Purtroppo, oggi l’uso di pesticidi e di altre sostanze chimiche è molto
diffuso, sia in agricoltura che nell’allevamento, e il rischio per il bambino di
accumulare livelli elevati di sostanze chimiche tossiche è molto più elevato rispetto
a un adulto in virtù del fatto che ha una massa corporea molto inferiore.
Inoltre il sistema immunitario dei bambini è ancora in via di sviluppo ed è più
vulnerabile di fronte all'azione di pesticidi e altre sostanze chimiche.
I neonati e i bambini piccoli hanno anche maggiori probabilità rispetto
agli adulti di mangiare una quantità maggiore di determinati alimenti che sono
tipicamente carichi di pesticidi, come mele, uva, fragole e carote. Gli studi
dimostrano che il corpo di un bambino non è completamente in grado di
metabolizzare le tossine fino all'età di sette anni, quando il fegato inizia a
maturare.
La ricerca dimostra che i bambini che sono stati nutriti con alimenti bio
hanno livelli più bassi di insetticidi e pesticidi nel loro organismo e proprio
queste sostanze sono state collegate ad alterazioni ormonali, come di
testosterone ed estrogeni che a loro volta sono connesse ad un aumento del
rischio di diverse patologie.
Nutrire il bambino con alimenti biologici sin dalla prima infanzia riduce
le probabilità che abbia problemi di salute in futuro.
Un altro studio condotto all'Università di Stanford2 ha scoperto
che i prodotti biologici avevano un rischio inferiore del 30% di contaminazione
da pesticidi rispetto ai tradizionali e i bambini avevano livelli inferiori di
residui di pesticidi. Inoltre, la concentrazione di antiossidanti è
significativamente più alta nei prodotti biologici rispetto a quelli
convenzionali.
Sono stati dimostrati chiari benefici per la salute derivanti dal consumo
di prodotti lattiero-caseari biologici per quanto riguarda la dermatite
allergica3.
Studi epidemiologici hanno riportato effetti negativi di alcuni pesticidi
sullo sviluppo cognitivo dei bambini agli attuali livelli di esposizione, ma
finora questi dati non sono stati applicati nelle valutazioni formali del
rischio dei singoli pesticidi4. Di maggiore preoccupazione è l'uso
prevalente di antibiotici nella produzione animale convenzionale come fattore
chiave della resistenza agli antibiotici nella società; l'uso di antibiotici è
meno intensivo nella produzione biologica4.
Le produzioni biologiche sono caratterizzate da un maggior contenuto di
polifenoli. Una differenza probabilmente sostenuta da un lato da un minor
utilizzo di fertilizzanti azotati nelle coltivazioni biologiche (la maggior
disponibilità di azoto riduce infatti il contenuto di polifenoli) e,
dall’altro, da un potenziamento delle difese “endogene” sintetizzate dal
vegetale prodotto con metodi biologici, che non è quindi protetto da pasticidi
applicati dall’uomo (infatti i polifenoli agiscono come “pesticidi” naturali,
messi in campo dalla pianta per limitare la proliferazione di insetti, lieviti
e funghi in grado di danneggiarla5.
Cosa significa biologico
Per definire un alimento biologico, di origine vegetale, gli agricoltori
non devono utilizzare sostanze chimiche di sintesi (concimi, diserbanti,
anticrittogamici, insetticidi, pesticidi in genere) nè organismi geneticamente
modificati (OGM). In agricoltura biologica si usano fertilizzanti naturali come
letame e compost, la rotazione delle colture, evitando di piantare la stessa
pianta per più di un anno di seguito sullo stesso terreno in modo da ridurre
l’impatto dei parassiti e non depauperare troppo il terreno delle sostanze
nutritive minerali.
Nell’allevamento biologico, invece, gli animali devono essere nutriti con
alimenti certificati biologici e preferibilemtne, da mangimi biologici
provenienti dalla stessa azienda. Sono vietati gli allevamenti intensivi e gli
animali devono avere tutti gli spazi fisiologici per una crescita sana e
corretta.
Come riconoscere i prodotti biologici?
In etichetta e
pubblicità, diciture come “biologico” o “bio” possono essere utilizzate solo
per i prodotti che rispettano la normativa europea in materia di produzioni
bioologiche.
I prodotti certificati
BIO hanno un'etichetta che riporta il nome dell'azienda che lo ha confezionato
e maneggiato.
Sull'etichetta vengono riportati:
o
Nome del
prodotto e metodo di produzione biologico utilizzato;
o
Ingredienti
che devono essere per almeno il 95% del peso del prodotto di natura biologica;
o
Il numero di
codice, cioè un identikit dell'alimento che volete acquistare;
o
Il logo
europeo per gli alimenti biologici, con una foglia sullo sfondo verde
Bibliografia
- Nutrizione dei neonati e dei bimbi piccoli, 18 May 2001, WHA54.2, “proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento esclusivo per sei mesi come raccomandazione di salute pubblica, tenendo conto delle scoperte degli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in consultazione sulla durata ottimale dell’allattamento esclusivo, e assicurare cibi complementari sicuri ed appropriati con il proseguimento dell’allattamento al seno fino a due anni e oltre” https://med.stanford.edu/news/all-news/2012/09/little-evidence-of-health-benefits-from-organic-foods-study-finds.html
- Organic foods contain higher
levels of certain nutrients, lower levels of pesticides, and may provide health
benefits for the consumer. Altern Med Rev. 2010 Apr;15(1):4-12. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20359265/
- Human health
implications of organic food and organic agriculture: a comprehensive review
- Environ Health. 2017 Oct 27;16(1):111. doi: 10.1186/s12940-017-0315-4. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29073935/
- SmithSpangler C, Brandeau ML,
Hunter GE, et al. Are organic food safer or healthier than conventional
alternatives? A systematic review. Ann Intern Med 2012;157:348.66
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